Produttori
Alberto Oggero
Alessandro di Camporeale
Alla Costiera
André Heucq
Andrea Scovero
Antica Compagnia dei Venti
Azienda Agricola Carla Simonetti
Bernard Fleuriet
Berritta Dorgali
Bolsignano
BriccoBracchi
Calcagno
Casanuova delle Cerbaie
Cavaliera
Champagne Chardonnet et Fils
Champagne Cordeuille Pere et Fille
Champagne Elodie D.
Champagne Michel Marcoult
Champagne Servaux Fils
Chateau de Rougeon
Collestefano
Corte Pagliare Verdieri
Costa Archi
Croci
Dianetti
Domaine de Beaumont Mathieu Cosme
Domaine de Valmengaux
Domaine Denis Fouquerand
Domaine des Carabiniers
Domaine Des Pères de l'Eglise
Domaine Joubert
Domaine Pierre Amiot et Fils
Domaine Pierre Martin
Domaine Schaller
Failoni
Fattoria Pomona
Fontefico
Francesco Brigatti
Garnier et Fils
Giacomo Boveri
Giovanni Rosso
Giuseppe Principiano
I Favati
Il Borghetto
Jean-Paul Schmitt
L'Armangia
La Dama
Louis Nicaise
Marco Gatti
Marco Sara
Marino Abate
Mario Portolano
Michel Rocourt
Miotto
Monte Alto Franciacorta
Montecalvi
Mulini di Segalari
Nibali
Oro Di Diamanti
Philippe Tessier
Pietregiovani
Podere Colle San massimo
Rielinger
Rizzi
Ruge
Spolert Winery
Tenuta Pietramora
Terre Di Macerato
Torre Degli Alberi
Ugo Lequio
Ultreia
Unmaredivino
Villa Diamante
Weingut Stefan Muller
Vitigni
Tutti i vitigni Rossi
Regioni Italiane
Internazionali
Biologici
Bio
Magnum
Il Lambrusco Viadanese nasce nei...
Colore giallo paglierino con sentori...
Le uve vengono vendemmiate nella...
L'uva Glera dopo un'attenta...
Distillati
Fernet 20 è frutto di una ricerca...
Amaro di origine Siciliana. Densità...
Amaro di origine Siciliana. Densità...
Distillato di vinacce (a Mantova...
L’Armangia in dialetto locale significa rivincita. Quella che Ignazio Giovine e la sua famiglia contadina fin dal diciasettesimo secolo hanno voluto prendersi a dispetto dell’immagine industriale creatasi intorno ai vini di Canelli negli anni ‘80. La conduzione naturale dei vigneti favorisce l’espressione di un territorio da sempre ai vertici per la produzione di Moscato e Barbera. La biodiversità tra i filari qui non è un vocabolo alla moda ma un dato di fatto derivato da 25 anni di inerbimento permanente e periodici sovesci. Rispetto per l'agricoltura senza concimazioni chimiche e con un bassissimo utilizzo del diserbo e dei trattamenti antiparassitari.
